martedì 2 febbraio 2010

il fenomeno del Bullismo: attrattiva per i ragazzi

Nell’ambito della settimana salesiana di formazione e spiritualità (24-31 Gennaio 2010), presso la nostra parrocchia, nella giornata del 30 Gennaio, a partire dalle ore 18.30, il Prof. Don Zibigniew Formello  (docente della Pontificia Università Salesiana) ha tenuto una conferenza su:

IL BULLISMO DEL BULLISMO – ATTRATTIVA PER I RAGAZZI

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Dopo l’intervento di Don Zibigniew Formello, ha relazionato anche Stefano Graziano del Commissariato P.S. di Fondi.

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Come riconoscere se tuo figlio è la vittimaimage1

Come riconoscere che tuo figlio è un bulloimage2

Prevenzione e educazione nel Sistema Preventivo di Don Bosco

Nell’ambito della settimana salesiana di formazione e spiritualità (24-31 Gennaio 2010), presso la nostra parrocchia, nella giornata del 28 Gennaio, a partire dalle ore 18.45, il Prof. Ubaldo Montisci (docente della Pontificia Università Salesiana) ha tenuto una conferenza su:

IL SISTEMA PREVENTIVO DI DON BOSCO

Relazioni allegate (in pdf):
- Prevenzione ed educazione nel sistema preventivo di Don Bosco
- Educare i giovani nella post-modernità

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La strenna del Rettor Maggiore - “Vogliamo vedere Gesù”

Nell’ambito della settimana salesiana di formazione e spiritualità (24-31 Gennaio 2010), presso la nostra parrocchia, nella giornata del 25 Gennaio, a partire dalle ore 18.30, Don Antonio Peretti (delegato Nazionale Salesiani Cooperatori) ha tenuto una conferenza di presentazione della strenna del Rettor Maggiore:

VOGLIAMO VEDERE GESU’
”A imitazione di Don Rua, come discepoli autentici e apostoli appassionati portiamo il Vangelo ai giovani”.

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Diversi i suggerimenti evidenziati per l’attuazione della Strenna e, quindi, per fare in modo che i gruppi della Famiglia Salesiana si impegnino insieme a portare il vangelo ai giovani. Ciò è proposto ai singoli gruppi, ma anche alle Consulte locali e ispettoriali della Famiglia salesiana.
1. Approfondire nelle Consulte locali ed ispettoriali, con un’adeguata riflessione, il ripensamento della pastorale, in modo che risultino operative le scelte riguardanti la centralità della proposta di Gesù Cristo, la testimonianza personale e comunitaria, l’apporto reciproco di educazione ed evangelizzazione, l’attenzione alla diversità dei contesti, il coinvolgimento delle famiglie.
2. Individuare nelle Consulte locali ed ispettoriali, a partire dalla “Carta della missione della Famiglia salesiana”, le modalità per fare insieme delle esperienze di evangelizzazione dei giovani.
3. In particolare, suscitare la collaborazione di Famiglia salesiana, a livello ispettoriale e locale, per realizzare la missione giovanile, come forma aggiornata di annuncio e catechesi, coinvolgendo i giovani stessi come evangelizzatori dei loro coetanei.
4. Valorizzare le Esortazioni apostoliche a conclusione dei  Sinodi continentali, per individuare le priorità e le forme specifiche del proprio contesto per l’evangelizzazione dei giovani. Nel caso dell’America Latina, aderire alla “Missione continentale” programmata dall’Assemblea dei vescovi tenutasi ad Aparecida; nel caso della Regione Africa e Madagascar, seguire le indicazioni del prossimo Sinodo dei Vescovi.

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